Ethereum Dencun live, Bitcoin ritraccia a 68.000$, Solana memecoin, Wright non è Satoshi - Crypto Summary w11
Eccoci all'appuntamento con un nuovo Crypto Summary, per fare il punto delle crypto news della settimana.
Il mercato delle criptovalute ha vissuto una settimana ricca di eventi, con Bitcoin che ha toccato a nuovi massimi storici a 73.000$ prima di una imparante correzione che ha riportato BTC ai 68.000$, mentre Solana ha registrato una crescita esplosiva.
Ethereum, seconda per capitalizzazione di mercato, ha invece lanciato l'attesissimo aggiornamento Dencun finalizzato con successo in mainnet, aprendo la strada a una significativa riduzione delle commissioni di transazione sopratutto sui layer 2. Subito dopo però il prezzo di ETH ha avuto subito un piccolo ribasso del 7%. Negli USA inoltre alcuni senatori hanno chiesto alla SEC di non approvare un eventuale ETF spot su Ethereum
Infine, una notizia che ha fatto esultare gran parte della comunità crypto: un giudice del Regno Unito ha stabilito in via definitiva che Craig Wright, l'imprenditore australiano che da anni sostiene di essere il creatore di Bitcoin Satoshi Nakamoto, non è in realtà il vero Satoshi.
Dal punto di vista tecnologico e dei nuovi progetti segnaliamo il lancio di un nuovo airdrop Ether.fi e Injective Protocol che ha lanciato in mainnet la sua soluzione di rollup Layer 2 chiamata inEVM, che mira a migliorare l'interoperabilità tra le blockchain Ethereum, Cosmos e Solana.
In questa panoramica settimanale, analizziamo le principali notizie e i trend del mercato, fornendo un aggiornamento sugli eventi più significativi.
Andiamo a vedere allora, in questo post riepilogativo, quali sono state le notizie più importanti del settore.
In questo numero:
Crypto Market Recap
Analisi tecnica Bitcoin ed alcoins
Ethereum: l'aggiornamento Dencun riduce le commissioni sui Layer 2
Solana: volume record grazie alle meme coin
Craig Wright non è Satoshi Nakamoto: la sentenza definitiva
Injective Protocol rilascia inEVM
Video della settimana
Crypto Market Recap
La notizia principale è sicuramente il nuovo rally di Bitcoin, che ha iniziato la settimana in grande stile, superando per la prima volta la soglia dei $74.000 e segnando un nuovo record storico. Tuttavia, la gioia degli investitori è stata di breve durata: dopo aver toccato il massimo, il prezzo di BTC ha subito una brusca correzione, scendendo fino a $64.500 circa
Secondo gli analisti, la pressione di vendita è stata innescata da una combinazione di prese di profitto e timori per l'inflazione negli Stati Uniti. Nonostante il calo, molti osservatori rimangono ottimisti sul futuro di Bitcoin.
Anche Ethereum sta beneficiando dell'ottimismo sul mercato, con un rialzo nell'ultima settimana che lo aveva riportato fino alla soglia dei 4000$. Mercoledì 13 marzo, la blockchain Ethereum ha implementato con successo l'attesissimo aggiornamento Dencun, che introduce una nuova modalità di archiviazione dei dati chiamata "proto-danksharding"
Gli investitori guardano con favore agli sviluppi della rete oltre ad un probabile arrivo di un ETF spot anche su Ethereum.
Solana ha vissuto, inoltre. una settimana straordinari. Il volume di transazioni sulla sua rete ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando i $3,6 miliardi grazie all’esplosione delle meme coin com WIF e Bonk. E c’è chi già cerca la prossima Bonk su cui speculare, soprattuto tra i retail.
Tra le altre crypto in rialzo nella settimana oltre alle memecoin troviamo 0x Protocol (ZRX) che fa un +63%, Jupiter (JUP) a +56%, Toncoin +42%, Near Protocol +34%, Pyth Network (PYTH) +37%, poi naturalmente SOL, Conflux, AVAX, WIF, Maker DAO, Render tutti con rialzi importanti. Siamo in una fase di mercato molto volatile, quindi è facile assistere a variazioni anche del 30-40% in un poco tempo.
Il mercato è in una fase euforica anche se ancora non abbiamo visto cenni di altseason. Ne parleremo più avanti quando citeremo il video della settimana. Per il momento la dominance di Bitcoin è ancora alta e vicina al 52% anche se in lieve calo. Ethereum si attesta invece al 16,8%.
Se andiamo a vedere alcuni nomi importanti del mercato notiamo che sono ancora lontane dal loro All time high. Ad esempioAvalanche al -72%, Cosmos (-77%), Algorand (-94%), NEAR (-83%). Ovviamente non è detto che queste crypto facciano nuovi massimi nel corso del prossimo ciclo.
Tra le peggiori della settimana , troviamo Bitcoin SV (-22%) dopo la notizia su Craig Wright ed il processo COPA, Optimism (OP) -21%, Gala (-19%), SAND -18%, poi a seguire Axie Infinity, Flare (FLR), Decentraland (MANA), Lido DAO, Mantle. Notiamo che tra questi nomi negativi ci sono molti progetti legati al metaverso e al gaming.
Analisi tecnica Bitcoin
L'analisi tecnica mostra come Bitcoin abbia subito una leggera fase di correzione dopo l’euforia massima che aveva portato il prezzo di BTC a quasi 74.000$ realizzando un nuovo massimo storico prima dell’Halving, un evento che non si era mai verificato prima.
Nonostante il calo, gli analisti ritengono che questa correzione sarà di breve durata, poiché i livelli più bassi attireranno acquisti consistenti da parte degli investitori degli ETF spot su Bitcoin.
Da un punto di vista tecnico come vediamo dal grafico su TradingView:
il prezzo di BTC si trova ampiamente sopra le medie mobili 50 e 200 periodi e sembra voler continuare ancora al rialzo dopo una pausa presa nel week end che ha riportato BTC a prezzi più vicini ai 68.000$.
Analisi del grafico giornaliero
Sul grafico giornaliero, il prezzo di Bitcoin ha recentemente superato il precedente massimo storico di $69.000, venendo scambiato per la prima volta sopra i $70.000 dalla sua creazione. Un probabile obiettivo di breve termine per BTC è il livello di resistenza psicologica di $75.000.
Raggiungere questa zona probabilmente comporterà un ritracciamento di breve termine che potrebbe portare a un retest della zona dei $69.000. Con il prezzo che si muove lontano dalla media mobile a 200 giorni, situata intorno al livello di $40.000, potrebbe essere solo una questione di tempo prima che Bitcoin entri in una fase di correzione o consolidamento più prolungato.
Livelli chiave
Per il modello rialzista, il livello psicologico di $75.000 rappresenta una resistenza significativa. Se il prezzo dovesse superare questo livello, potrebbe aprire la strada verso nuovi massimi storici, con il prossimo obiettivo potenziale a $80.000.
In caso di ribasso, il livello di $69.000, che corrisponde al precedente massimo storico, funge ora da supporto chiave. Se il prezzo dovesse scendere al di sotto di questo livello, potrebbe indicare un'inversione del trend rialzista di breve termine e un potenziale ritracciamento verso la media mobile a 50 giorni, attualmente situata intorno a $55.000.
Altri livelli di supporto cruciali da tenere d'occhio sono i $60.000. Una violazione di questi livelli potrebbe aprire la strada a un'ulteriore correzione verso la media mobile a 200 giorni a $40.000. Tuttavia, finché il prezzo rimane al di sopra di questi supporti chiave, il sentiment generale del mercato rimarrà rialzista.
Analisi on-chain
Con il prezzo di Bitcoin che viene scambiato ai massimi storici e si avvicina al livello di $75.000, molti partecipanti al mercato potrebbero essere tentati di realizzare alcuni profitti.
Non è semplicissimo capire se la pressione in vendita si sta allentando. Possiamo però dare un’occhiata a questo grafico su CryptoQuant:
Il Miners' Position Index (MPI) è un indice progettato per segnalare un comportamento di vendita considerevole da parte dei minatori.
Valori superiori a 2-2,5 indicano tipicamente una pressione di vendita insolita da parte dei miners. Dal grafico sembra che la pressione di vendita sia leggermente diminuita.
Ciò indica che i miners non stanno più vendendo in grandi quantità e stanno realizzando profitti solo per coprire le spese operative.
Pertanto, il loro comportamento attuale non mostra segni preoccupanti e, con la loro offerta in diminuzione, Bitcoin può salire a prezzi più alti nei prossimi mesi. Sopratutto se consideriamo che abbiamo ancora l’halving.
Ovviamente ci sono tanti altri dati che possiamo leggere ed analizzare. Nessuno può dire con certezza come si comporterà il prezzo di Bitcoin.
Possibili scenari
Nel breve è possibile che Bitcoin continui a correggere o a lateralizzarei Tuttavia la struttura tecnica resta impostata al rialzo e difficilmente si assisterà a crolli verticali.
La forza del rimbalzo darà un'idea migliore se la correzione sia finita o meno.
Nel breve periodo, è probabile che il mercato attraversi una fase di correzione o consolidamento prima di riprendere la sua ascesa verso nuovi massimi storici. Alcuni analisti ritengono che livelli di prezzo bassi attireranno ancora di più gli acquisti da parte degli ETF Spot.
Ovviamente se Bitcoin dovesse rompere nuovamente i 73k, potremmo pensare ad una prosecuzione del trend rialzista con una probabile risalita verso gli 80.000$.
Andiamo a vedere quali sono le notizie principali della settimana.
Ethereum: l'aggiornamento Dencun live in mainnet
La notizia principale è sicuramente relativa all’aggiornamento Dencun per Ethereum.
Come vedete in questo tweet, la blockchain di Ethereum ha finalizzato con successo il tanto atteso upgrade Dencun, un passo fondamentale verso la scalabilità a lungo termine della rete.
Dencun, noto anche come EIP-4844, introduce il "proto-danksharding", una tecnologia che riduce drasticamente i costi di archiviazione dati per le transazioni. Si tratta di un aggiornamento chiave che rende Ethereum più scalabile e abbassa le fee.
Cos'è il proto-danksharding?
Il proto-danksharding è il fulcro dell'aggiornamento Dencun e rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione della visione di Ethereum di diventare una piattaforma globale per le dApp. Questa innovazione introduce un nuovo tipo di transazione chiamato "blob", che consente di archiviare grandi quantità di dati sulla blockchain in modo più efficiente e conveniente rispetto ai metodi tradizionali.
I data blob sono porzioni di dati salvate separatamente dalle normali transazioni, in uno spazio dedicato a costi inferiori.
Vengono archiviati temporaneamente nei nodi della rete del livello di consenso di Ethereum (i beacon node) e rimangono disponibili per circa 2 settimane prima di essere eliminati. Questo approccio presenta diversi vantaggi:
Evita di congestionare la blockchain con quantità eccessive di dati derivanti dagli smart contract, alleggerendo il carico e aumentando l'efficienza.
Permette di memorizzare i blob a un costo inferiore rispetto ai normali dati delle transazioni, che devono essere registrati permanentemente sulla blockchain.
Riduce le commissioni di transazione, a beneficio degli utenti finali, con stime di diminuzione fino al 90-95% per i progetti di secondo livello (Layer 2) come Optimism e Arbitrum.
L'impatto di Dencun sui progetti Layer 2
L'aggiornamento Dencun avrà un impatto significativo sui progetti Layer 2 basati su Ethereum, come Optimism, Arbitrum, Base e gli altri. Queste soluzioni contribuiscono alla scalabilità di Ethereum raggruppando le transazioni degli utenti al di fuori della catena principale e inviandole in blocchi alla blockchain principale, decongestionando il Layer 1 e riducendo i tempi e i costi delle transazioni.
Fino ad ora, però, i Layer 2 dovevano sostenere spese elevate per archiviare i dati delle transazioni su Ethereum. Con l'introduzione del proto-danksharding e dei blob, questi progetti potranno salvare i dati in modo più efficiente ed economico, inviandoli come blob anziché all'interno delle normali transazioni. Ciò consentirà di ridurre drasticamente i costi di utilizzo della blockchain Ethereum, rendendo i Layer 2 più competitivi e convenienti per gli utenti finali.
Come vedete in questo tweet:
iniziamo ad avere un calo delle fee. Come vediamo dal grafico, mediamente abbiamo un calo dopo l’introduzione dei Blob. Ovviamente questo dato tenderà a stabilizzarsi col tempo ma è un buon inizio. A regime, infatti, ci saranno molti layer 2 che utilizzeranno i blob e quindi inevitabilmente queste fee tenderanno a salire leggermente rispetto a oggi.
Possiamo analizzare anche l’andamento medio delle fees su Etheruem in questa dashboard di Dune Analytics
in cui possiamo vedere la tendenza delle fees man mano che vengono utilizzati i Blob.
Come vedete sull’account ufficiale di Starknet su X l'aggiornamento Dencun ha portato le commissioni del gas sulla rete Starknet a circa $0,01-0,04, rispetto ai precedenti $2 per transazione, con una diminuzione di circa il 99%.
Anche altre soluzioni Layer-2 come BASE, sostenuta da Coinbase, ha nnoattivato l'aggiornamento Dencun, riducendo notevolmente i costi delle transazioni.
L'aumento di efficienza permetterà, inoltre, ai Layer 2 di gestire volumi di transazioni più elevati, assecondando la rapida crescita dell'ecosistema Ethereum.
È prevedibile che i vari progetti cercheranno di sfruttare al massimo i vantaggi di Dencun per attirare nuovi utenti, innescando una competizione virtuosa su chi riuscirà a offrire le tariffe più basse.
Probabilmente abbiamo troppi layer2 e ci sarà qualche progetto che non riuscirà a sopravvivere.
Il prezzo di ETH però non ha reagito benissimo.
Se prendiamo il grafico giornaliero di ETH/USD notiamo che il prezzo ha subito una correzione dai 4.000$ a cui era arrivato in zona 3800$ ed attualmente si trova attorno ai 3650$.
ETF Spot Ethereum: problemi in vista?
Ancora un altra notizia per Ethereum, questa volta che arriva direttamente dal Senato USA.
Due senatori statunitensi del partito democratico hanno inviato una lettera alla SEC, l'ente federale di controllo della borsa, chiedendo di non approvare ulteriori strumenti finanziari sulle criptovalute dopo il via libera dato a gennaio agli ETF spot su Bitcoin.
In particolare, i senatori hanno esortato il presidente della SEC Gary Gensler a non autorizzare ETF spot su Ethereum, nonostante diverse società di gestione abbiano presentato richiesta in tal senso nelle ultime settimane.
I due senatori, membri anche della commissione bancaria del Senato, ritengono che gli ETF su criptovalute diverse da Bitcoin comportino rischi eccessivi per gli investitori retail.
Sostengono che asset come Ethereum non abbiano ancora volumi di scambio tali da supportare strumenti finanziari di questo tipo.
La lettera ha suscitato preoccupazione tra gli operatori, dato che finora si era diffuso un certo ottimismo per quanto riguarda l'approvazione di ETF spot su Ethereum da parte della SEC entro maggio 2023. Società del calibro di BlackRock e Fidelity avevano infatti depositato la documentazione per questi prodotti.
L'intervento dei due senatori democratici sembra andare in direzione opposta, probabilmente timorosi di eccessive deregolamentazioni in ambito crypto dopo il via libera agli ETF su Bitcoin.
La SEC non è comunque vincolata alle richieste dei politici e potrebbe decidere autonomamente se approvare o meno ETF spot su Ethereum. Tuttavia questa presa di posizione rende l'esito più incerto e porta un po' meno ottimismo sui tempi di approvazione.
Solana: volume record grazie alle meme coin
La blockchain Solana sta vivendo un momento di grande slancio, spinta principalmente dall'esplosione di popolarità delle meme coin e dall'aumento dell'attività sulla sua rete. Questo entusiasmo ha portato a nuovi record sia in termini di volumi di transazioni on-chain che di commissioni totali pagate dagli utenti, come possiamo verificare su Defilama.
Volumi di scambio alle stelle
Venerdì, il volume delle transazioni sulla blockchain di Solana ha superato i 3,79 miliardi di dollari, segnando un nuovo massimo storico. Questo risultato eclissa il precedente record di 2,85 miliardi di dollari, registrato solo poche settimane fa. Anche sabato ha visto volumi simili, con 3,44 miliardi di dollari scambiati sulla rete.
Attualmente, il volume delle ultime 24 ore si attesta a 3,61 miliardi di dollari.
Questa impennata dei volumi è in gran parte attribuibile alla mania delle meme coin che sta coinvolgendo l'ecosistema di Solana.
In particolare, il token Book of Meme (BOME), recentemente quotato su Binance, ha visto un aumento del 1500% dal suo lancio Anche altre meme coin, come Dogwifhat e BONK, continuano a registrare volumi significativi.
Commissioni totali da record
L'aumento dell'attività sulla rete di Solana non si riflette solo nei volumi di scambio, ma anche nelle commissioni totali pagate dagli utenti. Secondo i dati di The Block, le commissioni di transazione su Solana hanno raggiunto i 3,83 milioni di dollari.
Questo dato evidenzia come l'ecosistema di Solana stia attirando un numero sempre maggiore di utenti disposti a pagare commissioni per effettuare transazioni sulla rete. L'aumento delle commissioni totali è un segnale positivo per la sostenibilità a lungo termine del progetto, poiché dimostra la disponibilità degli utenti a investire risorse per utilizzare la blockchain.
Crescita dell'adozione e dell'attività on-chain
Analizziamo altri dati riportati da The Block.
Oltre ai volumi di scambio e alle commissioni, anche altri indicatori testimoniano la crescente adozione e attività sulla rete di Solana:
La media mobile a 7 giorni degli indirizzi attivi continua a salire, raggiungendo 1,2 milioni di indirizzi registrati ieri, livelli che non si vedevano da giugno 2022.
La media mobile a 7 giorni del numero di nuovi indirizzi sulla rete sta crescendo in modo parabolico, toccando quasi 870.000 nuovi indirizzi registrati ieri, un nuovo massimo storico.
L'aggregatore di exchange decentralizzati Jupiter, basato su Solana, ha registrato nelle ultime 24 ore un volume di scambi superiore a quello di Uniswap V3 su Ethereum.
La mania delle meme coin e l'aumento dell'attività sulla rete di Solana hanno spinto la capitalizzazione di mercato del token SOL a nuovi massimi annuali il 15 marzo. Attualmente, SOL viene scambiato intorno ai 200 dollari.
Anche se andiamo su Messari ed altre piattaforme di analisi, notiamo che tutte le statistiche sono in aumento.Non solo volumi, ma anche indirizzi e dominance del mercato.
Questi dati dimostrano come l'ecosistema di Solana stia attirando un numero crescente di utenti e sviluppatori, consolidando la sua posizione come principale concorrente di Ethereum nel settore delle blockchain ad alte prestazioni.
Insomma Solana non deve aspettare alcun upgrade, è già quasi pronta per progetti che hanno bisogno di reti veloci e scalabili.
Craig Wright non è Satoshi Nakamoto: la sentenza definitiva
Il 14 marzo 2023 un tribunale britannico ha emesso la sentenza definitiva sul caso Wright vs COPA, decretando che Craig Wright non è Satoshi Nakamoto, il misterioso ideatore di Bitcoin.
La causa era stata intentata dalla Crypto Open Patent Alliance (COPA) contro Wright, che dal 2016 sosteneva pubblicamente di essere il creatore della criptovaluta, arrivando persino a registrare il copyright del white paper.
COPA chiedeva che gli fosse vietato di continuare a presentarsi come Satoshi Nakamoto. Durante il processo Wright è stato accusato di aver fabbricato una montagna di prove false per avvalorare le sue tesi.
Il giudice James Mellor, analizzando le evidenze, ha stabilito in modo inequivocabile che Wright ha deliberatamente mentito sulla sua identità, producendo documentazione contraffatta su larga scala.
Cosa ha detto il giudice?
Primo, il Dr. Wright NON è l'autore del White Paper di Bitcoin.
Secondo, il Dr. Wright NON è la persona che ha adottato o operato sotto lo pseudonimo Satoshi Nakamoto nel periodo 2008-2011.
Terzo, il Dr. Wright NON è la persona che ha creato il sistema Bitcoin.
Quarto, NON è l'autore delle versioni iniziali del software Bitcoin
Pertanto, è stato decretato che Wright non è il fondatore di Bitcoin né l'autore del white paper, respingendo in toto le sue rivendicazioni.
La sentenza segna una vittoria decisiva per la comunità crypto, ponendo fine ad anni di controversie legali e dibattiti sull'effettiva identità di Satoshi Nakamoto.
Con questa pronuncia Wright non potrà più avanzare pretese di copyright sul white paper o tentare di monetizzare in alcun modo la sua fasulla asserzione di essere il creatore di Bitcoin.
Una vicenda che ha visto la caparbietà di Wright nel portare avanti fino all'ultimo le sue tesi, nonostante la schiacciante evidenza della loro falsità. Ora la parola definitiva del tribunale britannico chiude il caso in modo inequivocabile, a meno di ricorsi che lo stesso Wright potrà presentare.
Come detto durante il recap, Bitcoin SV è sceso parecchio dopo la notizia come vedete in questo grafico su time frame settimanale su Coinmarketcap.
Certo non ci voleva un tribunale a ribadire che Wright non è Nakamoto. Il buon Craig ha prodotto per anni documenti falsi e dimostrato di non conoscere anche molte delle caratteristiche tecniche del protocollo Bitcoin.
Che non fosse Satoshi era ormai chiaro a tutti.
Ether.fi annuncia nuovo airdrop e modifiche all'allocazione dei token
https://www.ether.fi/
Ether.fi, il più grande protocollo di liquid restaking su Ethereum, ha recentemente annunciato i dettagli del suo prossimo airdrop di token di governance chiamato ETHFI.
L'airdrop, che avrà inizio oggi 18 marzo 2024, e distribuirà il token ETHFI alla comunità di utenti e sostenitori del protocollo. Tuttavia, a seguito di alcune critiche da parte della comunità riguardo all'allocazione iniziale dei token, Ether.fi ha deciso di apportare alcune modifiche al piano di distribuzione.
Come vedete in questo post su X:
L'airdrop ETHFI sarà composto rilasciato in due fasi. Nella fase 1 abbiamo il 6% dell'intera fornitura di token. Nella fase 2 invece, sarà distribiuto il 5% della fornitura di token. Questa seconda fase prenderà in considerazione le azioni degli utenti dal 15 marzo fino a una data futura non ancora specificata.
Gli utenti avranno circa 90 giorni per fare la richiesta all’indirizzo
Eventuali token ETHFI non reclamati verranno aggiunti a quelli rilasciati nella seconda fase.
I token restanti saranno suddivisi tra investitori, partnership, contributori principali e la tesoreria del protocollo.
Per essere elegibili all'airdrop, gli utenti dovranno soddisfare diversi criteri, tra cui detenere eETH (il token di staking liquido di Ether.fi), invitare amici a partecipare protocollo o partecipare al programma Early Adopter di Ether.fi.
Tuttavia, dopo l'annuncio, alcuni membri della comunità hanno notato che Justin Sun, il controverso fondatore di TRON, avrebbe ricevuto quasi 3,5 milioni di token su un'allocazione iniziale di 60 milioni, a seguito di un deposito di 20.000 ETH effettuato solo due giorni prima. Questa notizia ha scatenato numerose lamentele da parte della comunità di Ether.fi, che ha ritenuto ingiusta una distribuzione così grande a un singolo individuo.
In risposta alle critiche, il fondatore di Ether.fi, ha annunciato sul canale Discord del progetto che verranno distribuiti più token ai membri della comunità, con dettagli che saranno comunicati in seguito.
Il fondatore di Ether Fi ha anche difeso l'allocazione di Sun, affermando che il protocollo non cambierà le regole solo perché qualcuno ha effettuato un deposito enorme e che Ether.fi apprezza il sostegno di Justin Sun e onorerà le regole della campagna stabilite inizialmente.
Che cos’è il Restaking? E’ in pratica la possibilità di riutilizzare gli ETH che sono già stati vincolati tramite staking sulla blockchain Ethereum, per garantire sicurezza ad altri protocolli decentralizzati.
A proposito di Restaking potete consultare questo video sul nostro canale YouTube in cui abbiamo spiegato come funziona il restaking e quali sono i principali progetti da seguire.
Injective Protocol rilascia inEVM
Injective, un protocollo ad alte prestazioni, ha recentemente lanciato inEVM, una soluzione di Layer 2 compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM), che intende a migliorare l'interoperabilità tra le blockchain Ethereum, Cosmos e Solana.
Cos'è inEVM?
inEVM è un rollup Layer 2 che consente agli sviluppatori Ethereum di distribuire le loro applicazioni decentralizzate (dApp) sulla rete Injective senza dover modificare il codice. Questo è possibile grazie alla compatibilità di inEVM con l'ambiente EVM e WebAssembly (WASM), che permette un'integrazione con gli strumenti e i framework di sviluppo esistenti.
Che significa interoperabilità? In pratica le dApp costruite su inEVM possono interagire direttamente con le applicazioni native di questi ecosistemi, aprendo la strada a nuove opportunità di collaborazione e innovazione.
Qui vedete l’annuncio su X del rilascio:
Abbiamo quindi alcuni vantaggi:
Velocità di transazione elevate e commissioni quasi nulle, grazie all'architettura ad alte prestazioni di Injective Protocol
Accesso a un bacino più ampio di utenti e liquidità, attraverso l'interoperabilità con Cosmos e Solana
Possibilità di sfruttare le funzionalità native e i moduli plug-and-play di Injective, per creare dApp più potenti e flessibili
Un ambiente di sviluppo familiare, basato su EVM e WASM, che riduce la curva di apprendimento e facilita la migrazione delle dApp esistenti
Injective vuole creare una rete di "Electro Chains", ovvero blockchain interconnesse che possono comunicare e scambiare valore in modo fluido. Questa visione mira a superare le barriere tra le diverse reti e a promuovere una maggiore collaborazione all'interno della comunità blockchain.
In ambito tecnologico quindi si sta andando sempre di più verso questa direzione.
Il nostro ultimo Video su YouTube – WebEconomia Channel
L’approfondimento di questa settimana riguarda il mondo delle altcoin ed in particolare dell’altseason.
Come sapete la grande crescita di Bitcoin e i grandi rialzi di progetti come Solana stanno portando di nuovo interesse nel settore. Si torna dunque a parlare di una possibile Altcoin Season.
Nel settore crypto il il termine “Altcoin Season” o Altseason genera grande interesse tra gli investitori. Questo periodo, caratterizzato da una crescita esplosiva del valore delle altcoin (criptovalute alternative a Bitcoin), rappresenta un’opportunità per ottenere profitti consistenti.
Ma come si può prevedere l’arrivo di una altseason?
In questo video abbiamo cercato di evidenziare le caratteristiche principali di una Altseason e abbiamo visto alcuni grafici ed indicatori che possono aiutarci a individuare questa fase di mercato.
Ovviamente non è detto che in questo ciclo di mercato ci sia effettivamente una Altseason.
Abbiamo visto, infatti, che alcuni progetti come Solana stanno andando verso i massimi mentre alcuni progetti rimangono anche a -80% dai propri All Time High. Se ti interessa approfondire allora questo è un video che fa per te.
Buon inizio settimana
Nell'ultima settimana il mondo crypto ha vissuto una fase di grande euforia, con Bitcoin che ha registrato nuovi massimi storici ed Ethereum che ha rilasciato in mainnet il tanto atteso aggiornamento Dencun.
Bitcoin in particolare ha toccato i 74.000 dollari per poi correggere e stabilizzarsi attorno ai 68000. Ethereum, con Dencun, ha rilasciato un aggiornamento importante che va ad abbassare le fee sui Layer 2. Il prezzo di ETH però non sembra averne beneficiato, anzi è sceso fino ai 3600 dollari.
Continuano i dati positivi sugli ETF Bitcoin che fanno registrare volumi record. Solana continua nella sua crescita puntando dritto verso livelli vicini all’all time high anche grazie alle memecoin esplondono con Bonk e WIF che registrano profitti in doppia cifra.
Sul fronte tecnologico, Injective rilascia un aggiornamento importante sull’interoperabilità mentre continuano gli Airdrop e questa volta è il turno di Ether.Fi, uno dei principali protocolli di restaking.
Probabilmente anche questa prossima settimana ci riserverà nuovi colpi di scena e conferme importanti per il futuro del settore.
Come per qualsiasi investimento, è fondamentale svolgere ricerche approfondite e valutare attentamente i rischi prima di prendere decisioni finanziarie.
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